Nel modello 730/2024 è stata introdotta uni importante novità: l’obbligo di dichiarare le criptovalute. Secondo esperti del settore, nel quadro RW sarà necessario dichiarare non solo gli investimenti all’estero e finanziari, ma anche il semplice possesso delle crypto.

La mancata compilazione può comportare sanzioni amministrative dal 3% al 15% degli importi non dichiarati. Plusvalenze e Tassazione L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 30/E del 2023, ha chiarito che le persone fisiche devono tassare le plusvalenze derivanti da cripto-attività solo se queste sono superiori a 2.000 euro.

Gli esperti evidenziano anche che la permuta tra cripto-attività con eguali caratteristiche e funzioni non è fiscalmente rilevante, mentre la permuta con stablecoin potrebbe generare una plusvalenza tassabile. Dichiarazione delle Criptovalute

È fondamentale dichiarare la detenzione delle criptovalute indipendentemente dalle modalità di archiviazione e conservazione, sia in Italia che all’estero. Gli esperti avvertono che non adempiere a questi obblighi può comportare gravi sanzioni. Inoltre, attualmente non è prevista una proroga della procedura di regolarizzazione scaduta il 30 novembre 2023. Fonte: Sole 24 Ore