Bitcoin vicino ai massimi storici: quale sarà l’impatto dell’halving 2024 sul prezzo?

Dopo la debacle del 2022 BTC ha registrato un rapido aumento (+140% ott-23) portandosi a ridosso del massimo storico di 68K$ del 2021.

La domanda è tornata a crescere dopo la crisi di fiducia culminata con il fallimento FTX. L’imminente halving e l’introduzione dell’ETF sul Bitcoin “fisico” stanno sicuramente contribuendo alla richiesta della principale crypto.

Nel gergo, il mining è una competizione in cui i miners utilizzano la loro potenza computazionale per risolvere calcoli e validare i blocchi di transazioni. La ricompensa per il miner è in Bitcoin.

L’halving (dimezzamento), che avviene ogni quattro anni circa, dimezza le ricompense per i miner e in passato ha portato ad un aumento del prezzo del BTC a causa della riduzione dell’offerta.

Cosa potrebbe succedere quindi al prezzo di BTC? Nel grafico l’andamento nel precedente halving del 2020: un aumento del 450% rispetto al valore pre-halving.

Anche in quel caso si registrò una forte risalita delle quotazioni nel periodo pre-halving, seguita da una fase di leggera discesa e stabilizzazione (nel grafico di colore rosso) durata alcuni mesi, per poi assistere nuovamente ad un aumento dei prezzi.

Premesso che fare previsioni attendibili in finanza è molto difficile, se non impossibile, per quanto riguarda BTC le stime sono ancora meno significative visti i poco più di 15 anni di vita.